Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• All’inizio degli anni Settanta, trapela dalla Rai la notizia che Raffaella Carrà condurrà il Festival. Ma lei smentisce: «Io dentro il Festival non mi ci vedo proprio, mi suona come una sciagura per la mia carriera». Accetta solo quest’anno. Dice di aver obbedito ai voleri dell’azienda. [Vesigna 2010] Gai Mattiolo le prepara 14 abiti di scena e 50 per il dopo Festival. Prezzo: 150 milioni. Ci lavorano quattro sarte e tre vestieriste, Mattiolo è impegnato a realizzare pezzi unici, che cioè non potranno mai più essere replicati. La critica arriccia il naso: «Sembra una mini Barbie» (Elsa Martinelli), «Abiti sempre fuori luogo, inadatti alla situazione del momento», eccetera. Mattiolo: «Ha dei tabù incomprensibili: non vuole scoprire il collo, le spalle e le braccia». [Dell’Arti Parrini 2009]