20 giugno 1871
È indetto il censimento generale della popolazione
• Il re firma la legge n. 297 che dispone il censimento generale della popolazione
di fatto alla mezzanotte del 31 dicembre 1871, essendo trascorsi dieci anni
dall’ultima rilevazione. La legge stabilisce che in pari tempo sia da effettuarsi
il censimento dei connazionali all’estero a cura dei regi rappresentanti
diplomatici e consolari. [Gazzetta piemontese 9/7/1871; Regolamento 1871;
Censimento 1871, vol 1]
• Il capo famiglia che si
sottraesse al dovere di compilare la scheda sarà soggetto a una multa di L.
50.I cambiamenti di residenza o
domicilio da un comune all’altro devono essere notificati agli uffici comunali,
pena un’ammenda di L. 30. [Gazzetta piemontese 9/7/1871]