Salmaggi e Pallavisini, 26 dicembre 1943
Sbarco di Marines nella Baia di Borgen
• Alle 7.46, i primi reparti della 1ª div. Marines, rinforzata, sbarcano nella Baia di Borgen, a nord-est del Capo, dove incontrano una resistenza trascurabile da parte dei nipponici. Ciò è dovuto in parte alla sorpresa, in parte alla tremenda natura del terreno paludoso, poi definito dagli americani “inferno verde” e “cloaca melmosa”. La divisione è comandata dal gen. Rupertus. 2 reggimenti sbarcano nella Baia di Borgen; altri reparti a Tauali, a sud-ovest dell’aeroporto nipponico di Capo Gloucester, e una brigata del genio prende terra nell’isola Long. I giapponesi lanciano nella notte successiva alcuni contrattacchi che sono respinti. Solo l’aviazione nipponica cerca di contrastare con qualche efficacia lo sbarco. [Salmaggi e Pallavisini]