20 novembre 1951
Tags : Alluvioni
Un spettacolo raccapriciante
• «Visto dall’alto il Polesine offre uno spettacolo che stringe il cuore. I paesi abbandonati come per un’improvvisa pestilenza, le case con l’acqua al tetto e quelle distrutte, le cime dei lunghi filari di pioppi che accompagnano le strade invase, danno il senso della tragedia e della catastrofe irrimediabile. Ecco quello che rimane del Polesine, ricordo di una terra che era fra le più fertili; la verde distesa è diventata un livido mare giallo nel quale si deve aguzzare gli occhi ora finché non scenderà la notte per impedire che raccolga altre vittime». (Gino Nebiolo, Sta. 21/11/1951)