16 novembre 1951
Tags : Alluvioni
Le campagne del Polesine non esistono più
• Prima dell’alba il Po a Rovigo invade i quartieri di Sacro Cuore e Canova e le vie Longore, Belfiore, Crocetta, Tacchia, Persico, Lerico e Amendola. Lambisce l’ospedale pieno di sfollati e feriti. Certe abitazioni sono sommerse per un’altezza di 4 metri. Scuole e negozi chiusi, fabbriche e stabilimenti danneggiati. I profughi vengono trasferiti a Padova, Venezia, Verona e Vicenza.