7 dicembre 1982
Tags : Le prime della Scala
Voci ineccepibili, ma non scolpiscono i personaggi
• «Esecuzione musicalmente d’alto livello, grazie alla direzione
appassionata e vibrante di Riccardo Muti e alla presenza d’un quartetto
vocale di prim’ordine: Placido Domingo protagonista, Mirella Freni,
Renato Bruson come Don Carlo re di Spagna, e Ghiaurov, il vecchio Silva.
A parte un preoccupante calo di voce di Bruson nel second’atto, sono
vocalmente ineccepibili ed esemplari, ma non scolpiscono i personaggi,
che forse non ci sono. La regia di Ronconi, ma in fondo anche la
direzione di Muti presuppongono una profonda sfiducia nelle virtù
drammatiche dello sgangherato libretto di Piave, lasciando che i
cantanti “cantino” e basta, coi loro soliti gesti convenzionali
favorevoli all’emissione vocale. [Massimo Mila, Sta. 9/12/1982]