Comandini, 23 aprile 1861
• La Gazzetta di Torino reca lettera del gen. Sirtori che rammaricandosi di avere sollevato egli la questione, in Camera, dell’esercito meridionale, invoca si cancelli dai discorsi e dai pensieri la frase «guerra civile» e si convergano le menti ed i cuori nel Parlamento e nel Re simboleggianti la religione della patria
• La Gazzetta di Torino reca lettera del gen. Sirtori che rammaricandosi di avere sollevato egli la questione, in Camera, dell’esercito meridionale, invoca si cancelli dai discorsi e dai pensieri la frase «guerra civile» e si convergano le menti ed i cuori nel Parlamento e nel Re simboleggianti la religione della patria.