24 agosto 1989
Lavoratori africani aggrediti a Villa Literno
• A Villa Literno (Caserta), in via delle Gallinelle, cinque rapinatori, a bordo di moto e di un’auto, con calze di nylon calate sul volto e le pistole in pugno, hanno svegliato i sudafricani che lavorano alla raccolta di pomodori, gridando: «I soldi presto!» con il calcio della pistola hanno percosso la prima persona che gli si è parata davanti, Samson Ayuel Boi, 29 anni, sudanese. Nessuno ha osato fiatare, mentre i cinque afferravano poche manciate di banconote: poco meno di tre milioni. Tutto è filato liscio fino a quando uno degli uomini incappucciati si è fermato dinanzi a Jerri Essan Masloo. Il sudafricano è arretrato, ha tentato di guadagnare l’uscita. Non ce l’ha fatta: è stato fulminato da due proiettili alla schiena. Hanno sparato ancora, prima di fuggire, colpendo alle gambe altri due uomini: Nevemir Moutarga, nato 24 anni fa nello Zambia, e Antony Trungu, 26 anni, ghanese.