Comandini, 26 aprile 1868
• D. La Gazzetta Ufficiale descrive il gioiello offerto dal Municipio di Firenze alla principessa Margherita per le sue nozze: è lavorato in modo da servire al doppio uso di diadema Sévignó e di broche
• D. La Gazzetta Ufficiale descrive il gioiello offerto dal Municipio di Firenze alla principessa Margherita per le sue nozze: è lavorato in modo da servire al doppio uso di diadema Sévignó e di broche. Sopra un tralcio d’oro campeggiano intrecciati con altri vaghi fiori la margherita e il giglio, designati con brillanti solitari, fra i quali quello della grande margherita è del peso di grammi 25; il giglio è trattato su natura, con pioggia di semi ondulanti, formato da solitari brillanti. Con semplicissimo congegno il diadema si trasforma in un mazzo di fiori che serve di broche, lasciando campeggiare la margherita all’ombra del giglio.