Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 1967  gennaio 28 Sabato calendario

I funerali di Luigi Tenco

• Ore 11. Nella parrocchia di San Simeone, a Ricaldone, si celebrano i funerali di Tenco. Una lettera del vescovo di Acqui, monsignor Giuseppe Dell’Olmo, con il permesso di far entrare la bara in chiesa, è stata recapitata al parroco, don Giacomo Ighina. Quindi il sacerdote, con i chierichetti, raggiunge l’abitazione degli zii del cantautore defunto, ov’era stata allestita una camera ardente, in attesa del feretro da Recco. Gran folla nella chiesa: molti restano fuori, stipati sul sagrato, due ragazzini portano una bandiera abbrunata della federazione giovanile del Pci di Alessandria. La mamma è rimasta a casa. Tra i presenti noti: Fabrizio De Andrè con la moglie, il cantante Michele, la moglie di Gino Paoli, i fratelli Reverberi. I colleghi di Sanremo non ci sono: stanno nella chiesa di Ospedaletti, dove si sta sposando l’americano Gene Pitney.

• Tenco è sepolto nella tomba di famiglia, nel cimitero che dista appena un chilometro dalla chiesa.

• Serata. Claudio Villa, insieme a Iva Zanicchi, vince per la quarta volta il Festival di Sanremo. La canzone s’intitola Non pensare a me.