27 gennaio 1967
Tags : Luigi Tenco
Dalida trova il cadavere di Luigi Tenco
• Ore
2.10. Dalida va a vedere come sta Tenco, trova la porta accostata,
le chiavi nella toppa esterna. Bussa, da dentro nessuna risposta, entra. La
luce è accesa, Tenco sdraiato a terra immobile, vestito con l’abito scuro e una
camicia bianca un po’ aperta. Dalida caccia un urlo. Di corsa dalla stanza
accanto arriva Lucio Dalla, poi Dossena e Simone. Trovano Dalida in ginocchio
accanto a Tenco, lo tiene abbracciato sollevandolo per il busto. La donna si
alza col vestito imbrattato di sangue e scappa dalla stanza nel corridoio,
gridando.
• La notizia della morte di Tenco si diffonde. In pochi
minuti nella hall del Savoy si raccoglie una gran folla, Dalida urla: «Assassini!
Assassini!». Si vede l’organizzatore Gianni Ravera stizzito sbattere il
soprabito su una poltrona mentre dice che il Festival deve continuare a ogni
costo. Lucio Dalla singhiozza seduto su una sedia dell’atrio, vestito soltanto
con un pellicciotto sulle spalle.