Comandini, 18 dicembre 1867
• L’on. Rattazzi incomincia alla Camera un lungo discorso, che continua il 19 e il 20, per difendere la sua condotta
• L’on. Rattazzi incomincia alla Camera un lungo discorso, che continua il 19 e il 20, per difendere la sua condotta. Nega la sua connivenza coi volontari, dice aver cercato di frenare il movimento in omaggio alla Convenzione di Settembre, chiuse il confine a bande armate ma non a singoli individui che poi formarono bande oltre i confini; dice non essere responsabile della fuga di Garibaldi da Caprera, ecc. A lui replicano gli onorevoli Cantelli, Mari, ecc.