Comandini, 5 ottobre 1867
• Il Diritto pubblica un proclama di Garibaldi agli Italiani che incomincia: «Domani noi avremo posto il suggello alla nostra bella rivoluzione, coll’ultimo tracollo al tabernacolo, dell’idolatria, dell’impostura e delle vergogne italiane»
• Il Diritto pubblica un proclama di Garibaldi agli Italiani che incomincia: «Domani noi avremo posto il suggello alla nostra bella rivoluzione, coll’ultimo tracollo al tabernacolo, dell’idolatria, dell’impostura e delle vergogne italiane». Alludendo alla sua relegazione a Caprera dice: «Voi dovete proseguire alla redenzione di Roma in qualunque modo. Ma se mai trovaste necessario il mio concorso, io conto che penserete voi a liberarmi».