Comandini, 15 settembre 1867
• A Milano, a mezzogiorno, splendida inaugurazione della Galleria Vittorio Emanuele: vi assistono il Re, il Presidente del Consiglio e le autorità civili e militari
• A Milano, a mezzogiorno, splendida inaugurazione della Galleria Vittorio Emanuele: vi assistono il Re, il Presidente del Consiglio e le autorità civili e militari. Si firma dalle autorità una ricca pergamena. La città è imbandierata e a sera tutta illuminata. L’edificio, di cui venne posta la prima pietra il 4 marzo 1865, è a forma di croce con le braccia esattamente nel mezzo, lungo 195 metri, largo 14 ed occupante una superficie totale di 8.600 metri quadrati. Il centro della croce greca che forma l’ottagono della Galleria è largo 39 metri. L’altezza del piano alla sommità della cupola dell’ottagono è di m. 50; l’altezza dei fabbricati è di m. 26, quella degli archi d’ingresso delle vie Pellico e Berchet di m. 23 e quella degli altri due verso la piazza del Duomo e la piazza della Scala di m. 24.La Galleria è assicurata mediante arcate di ferro lanciate da una parte all’altra del cornicione; i lavori in ferro oltrepassano in peso le 300 mila libbre. Essa è ornata di 25 statue rappresentanti celebri italiani e otto affreschi, quattro raffiguranti le quattro parti del mondo e quattro raffiguranti la Scienza, l’Industria, l’Irte e l’Agricoltura, opera del Pagliano, del Casnedi, del Giuliano e del Pietrasanta.