Comandini, 1 agosto 1867
• Il prefetto di Siena manda al ministero dell’Interno una copia di un inno «A Giuseppe Garibaldi, liberatore», dedicatogli dagli operai tipografi di Siena
• Il prefetto di Siena manda al ministero dell’Interno una copia di un inno «A Giuseppe Garibaldi, liberatore», dedicatogli dagli operai tipografi di Siena. In esso è detto fra l’altro: «Magnanimo Leon del tuo ruggito | Empi l’erme contrade | Dove squallida posa la cittade | Che il destino fulminò. | Smorza l’orgoglio | Della Lupa rapace, di tua gloria | Irraggia il Campidoglio...»