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 1985  ottobre 07 Lunedì calendario

Vertice a palazzo Baracchini per l’Achille Lauro

• Alle 22.00 il ministro della Difesa Spadolini, nel suo studio al secondo piano di palazzo Baracchini, convoca i cinque capi militari. Arrivano uno dopo l’altro Lamberto Bartolucci, capo di Stato maggiore della Difesa, il generale Luigi Poli, capo dell’Esercito, Basilio Cottone, comandante dell’Aeronautica, l’ammiraglio Vittorio Marulli, responsabile della Marina, e l’ammiraglio Fulvio Martini, capo del Sismi, il servizio di sicurezza militare. Vincenzo Nigro: «Per un attimo ci siamo affacciati nello studio del ministro. Seduto su un divano, aveva accanto, in borghese, il generale Bartolucci, capo di Stato maggiore della Difesa. Alla sinistra di Spadolini, con la camicia bianca a mezze maniche della divisa estiva, l’ammiraglio Marulli, poi il generale Cottone, Poli, il sottosegretario Ciccardini e il capo dei servizi segreti Martini. Su un tavolino al centro di una stanza trasformata in fretta e furia in situation room i capi militari avevano un grande atlante, aperto sulle pagine egiziane». [Vincenzo Nigro, Rep. 8/10/85] Durante il vertice che dura due ore, viene ordinato lo stato di allerta e si ricorda che l’Italia, secondo le leggi internazionali, ha carta bianca per proteggere i cittadini su una nave che batte bandiera tricolore in acque internazionali. [Pino Buongiorno, Pan. 8/10/85]