19 luglio 1966
Frana ad Agrigento
• Ad Agrigento, nel sottosuolo della collina si è formata una larga voragine, due edifici in costruzione sono crollati e le macerie rotolando lungo il declivio, hanno raggiunto la linea ferroviaria Agrigento-Porto Empedocle. L’allarme è stato dato da un gruppo di persone che si stava recando alla messa nella chiesa di Sant’Antonio ed hanno notato vicino al tempio larghe crepe nel terreno, e udito i muri delle case scricchiolare. Tutto il quartiere è stato messo in agitazione. La gente, svegliata di soprassalto dalle urla è fuggita dalle abitazioni. L’esodo è stato disciplinato e nessuna persona, fortunamente, è rimasta ferita. Il prefetto della Provincia ha chiesto l’intervento del battaglione mobile dei carabinieri di Palermo e sono stati approntati mille posti letto e altri mezzi ricettivi per gli abitanti dell’area colpita.