24 luglio 1966
Attentato di Indipendentisti sudtirolesi
• A San Martino in Casies, in provincia di Bolzano, alle 23.30 circa tre agenti della Guardia di Finanza, mentre rientravano in caserma dalla libera uscita, sono stati raggiunti da una raffica di mitra, esplosa dal vicino bosco che è a circa 3 chilometri dal confine austriaco. Un agente, Salvatore Gabitta, di 23 anni, di Porto Torres (Sassari), è morto colpito dalle raffiche di mitra alla testa, il suo collega Giuseppe D’Ignoti, di 23 anni, di Vibo Valentia (Catanzaro), è stato colpito all’addome ed è stato ricoverato, in gravissime condizioni. L’attentato è stato attribuito al «quartetto della Valle Aurina» composto da Steger, Forer, Oberlechner e Oberleiter, quattro criminali latitanti ai quali si fanno risalire le responsabilità di altri attentati di questo genere.