23 maggio 1957
Sciopero generale dei metalmeccanici
• Sciopero generale dei lavoratori metalmeccanici proclamato dalle organizzazioni sindacali del settore in segno di protesta contro il rifiuto della Confindustria di ridurre l’orario di lavoro degli operai siderurgici. La produzione siderurgica italiana – sostengono inoltre le organizzazioni operaie – è, fra i sei paesi della CECA, quella che ha avuto il maggior incremento proporzionale: nei confronti dell’anno scorso, la produzione della ghisa è aumentata del 15,3%; l’acciaio, del 9,5%; i laminati, del 10,2%. L’Italia risulta sempre in coda per le paghe orarie con una media di lire 272, (secondo i dati dell’Uil) contro 308 dell’Olanda, 309 della Francia, 374 della Germania, 426 del Belgio, 495 del Lussemburgo. I sindacati comunque hanno puntato, in questa vertenza, esclusivamente alla riduzione dell’orario dalle 48 alle 40 ore settimanali che dovrebbero esser raggiunte gradualmente.