11 settembre 2001
«Presidente, l’America è sotto attacco»
(15.06) 9.06 - Sarasota (Florida). Il responsabile dello staff presidenziale Andrew
Card ai avvicina al presidente Bush e gli sussurra all’orecchio che un secondo
aereo ha colpito il World Trade Center: «L’America è sotto attacco». «La mia
prima reazione è stata di rabbia. Chi diavolo avrebbe potuto fare questo all’America?
Poi mi sono concentrato subito sui bambini. E il contrasto tra l’attacco e la
loro innocenza mi ha chiarito le idee sul mio compito: proteggere le persone»
(George W. Bush). [Leggi anche qui]
(15.23) 9.23 - Indianapolis. Il centro Faa realizza che due aerei sono stati dirottati
(probabilmente quelli che si sono schiantati contro il World Trade Center) e
forse anche un terzo, il volo Aa77.
(15.23) 9.23 - A bordo del volo Ua93. Il comandante del volo United diretto a San Francisco
riceve una comunicazione dalla compagnia: «Attenzione alle intrusioni in cabina
di pilotaggio. Due velivoli hanno colpito il World Trade Center».