12 aprile 1993
Tangentopoli, suicidio a Pescara
• Valerio Cirillo, 43 anni, consigliere comunale democristiano di Pescara, si suicida gettandosi dal sesto piano. Indagato e poi prosciolto per un appalto che ha mandato in carcere quasi tutto il comitato di gestione della Usl di Pescara di cui faceva parte, lascia un biglietto con scritto: «Sono innocente, non sono un corrotto».