Salmaggi e Pallavisini, 1 gennaio 1944
Rifiuto sovietico alla stipula di un trattato con la Jugoslavia
• Il governo sovietico ha respinto la proposta del governo jugoslavo in esilio di stipulare un trattato di amicizia e collaborazione che implicitamente garantisca la sovranità e l’indipendenza della Jugoslavia dopo la fine della guerra. L’atteggiamento di Mosca deve essere messo in relazione con l’appoggio che essa dà al maresciallo Tito in opposizione al generale Mihajlovič, legittimista filomonarchico, capo del movimento dei cetnici. Anche Londra, d’altronde, dopo avere a lungo sostenuto Mihajlovič, di recente ha mutato il suo atteggiamento fornendo il suo appoggio politico e materiale ai partigiani filocomunisti, che sono la principale forza militare e politica del paese. [Salmaggi e Pallavisini]