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 1964  ottobre 24 Sabato calendario

Chiudono le Olimpiadi di Tokyo

• A Tokyo terminano le XVIII Olimpiadi dell’era moderna: dopo 12 anni (Helsinki 1952) gli Stati Uniti spezzano il dominio sovietico e tornano al primo posto nel medagliere (36-26-28 contro 30-31-35), al terzo posto finisce il Giappone padrone di casa (16-5-8), quindi la Germania (10-22-18) e l’Italia, che chiude 5ª con 10 medaglie d’oro: nel ciclismo Giovanni Pettenella nella velocità e in tandem con Sergio Bianchetto, più Mario Zanin (prova su strada); nel pugilato Fernando Atzori (mosca) e Cosimo Pinto (medio-massimi); nell’equitazione Mauro Checcoli nel completo indivuale, disciplina in cui è arrivata prima anche la squadra; nell’atletica Abdon Pamich (marcia 50 km); nella ginnastica Franco Menichelli (corpo libero); nel tiro Ennio Mattarelli (fossa olimpica). Dieci anche gli argenti: nel ciclismo Bianchetto (velocità), Pettenella (km da fermo), Giorgio Ursi (inseguimento) più le squadre dell’inseguimento su pista e della 100 km su strada; nella scherma le squadre di spada e sciabola: nel canottaggio il "quattro con" (Bosatta-Trivini-Galante-De Pedrina, timoniere Spinola); nella ginnastica Franco Menichelli (anelli); nei tuffi Klaus Dibiasi (piattaforma). Sette i bronzi: nel pugilato Silvano Bertini (welter), Franco Valle (medi), Giuseppe Ros (massimi); nell’atletica Salvatore Morale (400 ostacoli); nell’equitazione la squadra del salto a ostacoli; nella ginnastica Franco Menichelli (parallele); nella scherma Antonella Ragno (fioretto). Star dei giochi il nuotatore statunitense Don Schollander, dominatore dello stile libero con quattro medaglie d’oro (100, 200, 4x100, 4x200) e la ginnasta russa Larisa Latynina, che dopo i quattro ori di Melbourne 1956 (concorso individuale, a squadre, corpo libero e volteggio più argento alle parallele asimmetriche e bronzo nella gara a squadre con attrezzi) e i tre di Roma 1960 (concorso individuale e a squadre più corpo libero, argento alla trave e alle parallele, bronzo nel volteggio) ne conquista altri due (corpo libero e concorso a squadre, argento nel concorso individuale e nel volteggio, bronzo alla trave e alle parallele): con un totale di 9 ori, 5 argenti e 4 bronzi è diventata l’atleta più medagliata della storia.