Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

• Tra il novembre del 1969 e l’estate 1970 fonda insieme a Curcio e Alberto Franceschini il nuovo gruppo orientato alla lotta armata. È la stessa Cagol a suggerire, nel settembre 1970, il nome per l’organizzazione: Brigata rossa. «Una Fiat 850, piuttosto malandata, attraversa a fatica le strade di Milano in un pomeriggio di inizio settembre. Margherita e Renato, insieme ad un altro compagno, stanno riaccompagnando a casa un operaio della Pirelli. (...) Nel frattempo la macchina arriva a piazzale Loreto, Curcio fa un cenno ai compagni: “Guardate, è lì che le brigate partigiane hanno appeso a testa in giù Mussolini e la Petacci”. Si guardano in silenzio. Ma certo, brigata è il nome giusto. Brigata, e poi? Rossa, propone Margherita. Gli altri annuiscono. È fatta». Il 17 settembre 1970 alle 17 Margherita e altri nove compagni sono nel giardinetto di Porta Romana, a Milano. Sono pronti a passare all’azione. Con una molotov bruciano la macchina di Giuseppe Leoni, capo personale della Sit-Siemens. È la della prima azione politico-militare firmata Brigata rossa. [Podda 2007]