20 luglio 2000
Un leader di razza tradito da se stesso
• L’articolo di Miriam Mafai pubblicato su Repubblica alla morte di Craxi: «Succedono cose strane quando muore qualcuno con il quale hai avuto, da giornalista, rapporti frequenti e spesso polemici, qualcuno che hai conosciuto e frequentato, con cui hai discusso, polemizzato, del quale hai raccolto interviste dichiarazioni, talvolta confidenze. E succedono cose ancora più strane quando quel qualcuno è Bettino Craxi, morto improvvisamente ieri sera ad Hammamet, da latitante, condannato da un Tribunale italiano per corruzione e ricettazione. Nella testa di chi lo ha conosciuto si affollano le immagini e, non esito a dirlo, i sentimenti più diversi. L’ho conosciuto che aveva poco più di trent’anni, consigliere comunale (o forse assessore, non ricordo bene) a Milano, un ragazzone alto massiccio che aveva stampata sulla faccia la voglia e la “felicità” del far politica (...)». [Leggi tutto l’articolo]