vanity, 11 ottobre 2004
Il Nobel per la pace a Wangari Maathai
• Il Nobel per la pace è andato alla kenyana Wangari Maathai, un’ecologista famosa perché per contrastare il degrado ambientale del suo Paese pianta alberi a tutto spiano. Polemiche perché appena ricevuto il premio ha fatto sapere che secondo lei l’Aids non viene dalle scimmie ma da qualche laboratorio per la guerra batteriologica. Perplessità anche sul Nobel per la letteratura assegnato alla femminista austriaca Elfriede Jelinek: i suoi libri non hanno mai raggiunto le 2000 copie (molti di più quelli che hanno visto il film di Haneke tratto da La pianista), secondo il regista Claus Peymanndice “è la Cassandra della letteratura moderna, vede arrivare il terribile ma nessuno le crede”. [Giorgio Dell’Arti]