vanity, 11 ottobre 2004
Elezioni presidenziali in Afghanistan
• Dodici milioni d’afghani hanno partecipato alle elezioni presidenziali. Per la prima volta nella storia del paese hanno potuto esprimere la loro preferenza anche le donne (che avevano pure una candidata). I signori della guerra, certi della vittoria di Karzai, hanno subito preso a parlare di brogli e tessere elettorali vendute al mercato. Per evitare che la gente votasse più volte, gli addetti ai seggi marchiavano loro le mani con un inchiostro blu garantito sette giorni, ma sembra bastasse un po’ d’acqua e sapone per rimuovere ogni traccia e presentarsi illibati ad un altro seggio. Secondo il comitato misto di osservatori internazionali (Fepa) le elezioni sono state comunque “valide e legittime”. [Giorgio Dell’Arti]