6 giugno 2008
La poliziotta massonica
• Il colonnello Cardilli (Delio Cardilli, tenente colonnello della guardia di finanza in servizio dal 1969, considerato l’anello di congiunzione con tutta una serie di “persone che contano” tra militari, politici, dirigenti dei ministeri, banchieri, magistrati, professionisti, imprenditori e faccendieri) ha incontrato una poliziotta poi arrestata come complice di una consorteria massonica: una banda in grado di rinviare e aggiustare anche processi di mafia in Cassazione. Il presunto capo, Rodolfo Grancini, è un massone di Orvieto in rapporti con Marcello Dell’Utri. La poliziotta, Francesca Surdo, voleva entrare nei servizi segreti. Al che Grancini le ha chiesto un curriculum e fissato un appuntamento con Cardilli, che si è qualificato come “già destinato ai servizi”. All’incontro, il colonnello le ha presentato l’ennesimo amico importante: Roberto Mezzaroma, costruttore romano ed ex europarlamentare di Forza Italia. La poliziotta ricorda che “portava sulla giacca il prisma simbolo dei circoli di Dell’Utri”.