vanity, 5 luglio 2004
Diecimila morti in Sudan
• In Sudan predoni Janjawid taglieggiano i villaggi del Darfur e hanno provocato negli ultimi 16 mesi diecimila morti, un milione di rifugiati, centomila esili in Ciad. I rifugiati sono chiusi in campi di concentramento e stanno morendo di fame. Le fughe dal Darfur hanno provocato l’abbandono dei campi e la perdita dei raccolti. I predoni Janjawid non sarebbero che emissari del governo centrale di Khartoum, che bersaglia la regione del Darfur perché politicamente ostile. Si sono viste poche foto e nessun video, finora: a Khartoum sono stati molto attenti a non far entrare in zona giornalisti e cameramen. Gli americani stanno facendo di tutto per portar pace: Colin Powell e Kofi Annan hanno imposto al governo sudanese di disarmare i predoni. La diplomazia è all’opera e i rapporti tra il governo islamico sudanese e gli Usa sono ottimi. In questa zona c’è il petrolio e finora lo sfruttano solo i cinesi. La pace permetterebbe alle compagnie americane di venir qui a fare la loro parte. [Giorgio dell’Arti]