vanity, 12 luglio 2004
Tagli alle spese dei ministeri
• Tra i tagli programmati, quelli delle spese dei ministeri. Solo 5 su 14 hanno speso nel 2003 meno che nel 2002. Nell’ordine: Welfare (Maroni), Ambiente (Matteoli), Educazione (Moratti), Difesa (Martino), Interni (Pisanu). I più spendaccioni risultano Alemanno (Agricoltura), passato da 214 a 356 milioni (+56%), e Urbani (Beni Culturali) (+40%). [Giorgio Dell’Arti]