vanity, 26 luglio 2004
La tragedia del Darfur
• Il Congresso Usa ha definito “genocidio” la tragedia del Darfur, dove banditi sudanesi finanziati dal governo assaltano villaggi, compiono razzie, violentano le donne. I morti sono stimati in centomila, i profughi – messi in campi di concentramento – un milione. Centomila persone sono scappate in Ciad. Se la dizione “genocidio”, che sostituisce quella di “catastrofe umanitaria”, dovesse passare anche all’Onu, scatterebbe l’intervento internazionale. Il governo del Sudan ha già risposto agli inglesi, che volevano mandar truppo per creare corridoi umanitari, di non volere ingerenze sul suon territorio. Chi volesse mandare aiuti di ogni genere o soldi può rivolgersi a Medici senza frontiere (www.msf.it/cgi-bin/donazioni,cgi), Intersos (www,intersos.org), Caritas (www.caritasitaliana.it), Unicef (www.unicef.it/com 3 6 04.htm), UNHCR, cioè Un Refugee Agency (www.unher.it/ciad_emergenza.htm). [Giorgio Dell’Arti]