vanity, 27 luglio 2004
La nuova riforma delle pensioni
• La nuova riforma delle pensioni, varata definitivamente oggi, metterà a riposo gli uomini a 60 anni e le donne a 57 se si sono versati 35 anni di contributi, o a qualunque età se se ne sono versati 40. Tutto questo dal 2008. Chi a quella data, potendo andare in pensione, rinuncerà, avrà un bonus in busta paga pari al 32.7 per cento dello stipendio esentasse. La legge è in vigore, ma è una “legge-delega”: il governo cioè dovrà emanare in autunno i regolamenti di attuazione. Perciò le polemiche e le battaglie non sono finite. I sindacati sono contro, i partiti di opposizione sono contro. Tra questi, spicca Nicola Rossi, che fu consigliere di D’Alema: la riforma non gli piace, ma – dice –, tornando il centrosinistra al governo, non si dovrà cambiarla. [Giorgio dell’Arti]