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 2004  settembre 20 Lunedì calendario

Abu Moussa e Giuseppe Zaccaria

• Un uomo di mezza età, che si fa chiamare Abu Moussa, è il capo della resistenza irachena “quella che non rapisce e non sgozza”, ma “condanna a morte i collaborazionisti” e “vuol cacciare lo straniero dal paese”. Costui ha ricevuto Giuseppe Zaccaria della Stampa e gli ha spiegato che la resistenza è stata organizzata fin dal ’98 dallo stesso Saddam, consapevole che la guerra con gli Usa era inevitabile e che l’Iraq l’avrebbe persa. Furono allora scelti 15 mila uomini, la crema del partito Baath, e organizzati in reparti speciali. Anche questa uscita allo scoperto degli uomini di Saddam, che vogliono distinguersi dai terroristi, è un segnale del cambiamento in corso nella strategia complessiva dei nemici di Bush e dei suoi alleati. [Giorgio Dell’Arti]