vanity, 18 ottobre 2004
Condono per i piccoli abusi edilizi
• Il governo ha fatto approvare al Senato (ci vuole ancora il passaggio alla Camera) un emendamento alla delega sulla legge ambientale che condona i piccoli abusi edilizi commessi nelle zone protette, e trasforma in reati penali, con quattro anni di carcere, gli aumenti illegali di planimetria che superino il 30 per cento. Si ribadisce che i cosiddetti ecomostri (tipo le costruzioni di Punta Perotti a Bari) devono essere abbattuti entro 60 giorni. L’emendamento è apparso all’improvviso giovedì 14 ottobre e il governo ci ha messo su la fiducia. L’opposizione ha abbandonato l’aula per protesta, cinque senatori Verdi (tre uomini e due donne) hanno fatto lo spogliarello in aula mostrando magliette che accusavano Berlusconi di voler sanare per questa via gli abusi da lui stesso compiuti nella sua Villa Certosa in Sardegna, il presidente Pera ha espulso i cinque pronunciando la frase: “Potevate almeno portare delle ventenni”. Per Punta Perotti e il resto, dicono gli oppositori, erano già sufficienti le leggi in vigore. I precedenti condoni edilizi hanno dato, dal punto di vista delle entrate, risultati irrisori. [Giorgio Dell’Arti]