vanity, 25 ottobre 2004
Angelina Jolie a Mosca per adottare un bambino
• Uomini politici russi protestano perché l’attrice americana Angelina Jolie è andata a prendersi un bambino a Mosca, facendo un giro per gli istituti come se si trattasse di far compere al supermercato. Benché la pratica di scegliere dal vivo sia proibita, le autorità – intimidite dalla sua – gliel’hanno permesso e l’hanno pure accompagnata. Il piccolo, pescato nell’orfanatrofio numero 13, si chiama Gleb, ha 3, biondo, occhi azzurri, fattezze slave. Gli orfani russi (0-16) sono 700 mila e solo l’1 per cento viene adottato da famiglie del paese. I russi hanno pregiudizi su queste creature, ritenute dai più tarate. Dopo i 16 anni un terzo di loro finisce in strada, uno su cinque in galera, un su dieci si ammazza. [Giorgio Dell’Arti]