vanity, 10 gennaio 2005
Vietato fumare
• Da oggi si può fumare solo a casa propria, all’aria aperta e nelle salette fumatori. Tredici milioni di italiani hanno sperato fino all’ultimo in un rinvio, la Confesercenti dice che per mettersi in regola servono più o meno 20mila euro e stima nel 2 per cento i locali pubblici che verranno incontro a chi non sa rinunciare alle sigarette (per ora si parla di una cinquantina di ristoranti a Roma e una trentina a Milano). Primo multato (27,5 euro) un ventiduenne napoletano sorpreso da una ronda dell’Associazione Consumatori un minuto dopo mezzanotte, mentre fumava in un bar del Vomero. I tabagisti auto-organizzati minacciano uno sciopero: rinunciando ad una sola sigaretta al giorno aprirebbero nelle finanze pubbliche un buco stimato in 2.000 miliardi di vecchie lire. [Giorgio Dell’Arti]