vanity, 17 gennaio 2005
Scontri interni agli schieramenti
• Anche se non mancano i battibecchi tra poli (D’Alema ha detto a Repubblica che l’autocandidatura di Berlusconi al Quirinale è un “pericolo per le istituzioni”), la scena politica è dominata dagli scontri interni agli schieramenti. Prodi, che insiste a chiedere liste unitarie e primarie entro maggio, si comporta – secondo la maggior parte degli analisti – come un Cincinnato in attesa di essere acclamato a furor di popolo capo del centrosinistra: perciò a detta dei maligni spera che la Margherita (Rutelli e Marini) prenda alle prossime Regionali una solenne batosta. Nel centrodestra, invece, il problema è Formigoni, che continua a invocare liste dei presidenti per le prossime elezioni, nonostante la Lega minacci di correre da sola se verrà accontentato. [Giorgio Dell’Arti]