vanity, 31 gennaio 2005
Francesco “Ciccio” Pastoia si è impiccato
• Il sessantaduenne Francesco “Ciccio” Pastoia, “consigliori” personale del boss latitante Bernardo Provenzano, si è impiccato con un lenzuolo all’inferriata della sua cella, nel carcere di Modena: era un chiacchierone, resosi conto che parlando troppo aveva messo a repentaglio la latitanza del Padrino si è tolto la vita sperando di ottenere in questo modo la grazia per i suoi familiari. Intanto si fanno sempre più insistenti le voci che vedono il procuratore di Palermo Piero Grasso in testa alla lista degli obiettivi della mafia, pronta ad un nuovo grande attentato dopo quelli che tredici anni fa costarono la vita a Falcone e Borsellino. A proposito di bombe, a Treviso è tornato a colpire Unabomber: un contenitore di plastica di quelli che si trovano dentro gli ovetti di cioccolato è esploso mentre gli studenti di una scuola media lo prendevano a calci, per fortuna non ci sono stati feriti. [Giorgio Dell’Arti]