vanity, 7 febbraio 2005
Bielorussia: bloccato l’export di belle ragazze
• Alekasndr Lukashenko, dittatore comunista della Bielorussia, ha bloccato l’export di belle ragazze e imposto alle sue cittadine, specie se giovani e avvenenti, di pagare tasse e dazi prima di andare all’estero, oppure di chiedere permessi scritti a funzionari del governo o, se si tratta di agenzie, autorizzazioni che hanno l’aria di risultare impossibili. In effetti le agenzie di moda di tutto il mondo ingaggiano bielorusse con molta frequenza, dato che queste ragazze risultano in media alte uno e ottanta e con fisici perfetti. Però, la campagna contro l’emigrazione delle bellezze potrebbe preparare, in realtà, la chiusura delle frontiere per impedire commistioni con la vicina e più liberale Ucraina. [Giorgio Dell’Arti]