vanity, 30 gennaio 2005
Gli iracheni al voto
• Otto milioni di iracheni, il 60 per cento degli aventi diritto, hanno sfidato i kamikaze per andare a votare. Hanno vinto gli sciiti fedeli all’ayatollah al-Sistani col 50,8% dei voti; seconda l’alleanza tra i due partiti curdi col 25,4; terzo il partito del premier uscente Yiad Allawi. Assenti i sunniti, l’etnia di Saddam Hussein, che rappresenta il 20 per cento della popolazione (nella provincia di Anbar l’affluenza è stata del 2%). Per ora continuano le trattative per formare un nuovo governo, intanto s’è riunito per la prima volta un Parlamento iracheno eletto. [Giorgio Dell’Arti]