vanity, 4 aprile 2005
Il contratto degli statali
• L’ultima scaramuccia prima delle elezioni ha riguardato il contratto degli statali, scaduto da 15 mesi. Siccome questa è una di quelle faccende su cui i partiti di governo litigano, Berlusconi ha tentato di sbarazzarsene proponendo di parlarne dopo le elezioni (“non sarebbe elegante fare l’accordo a ridosso delle elezioni”). Mossa inutile: l’Udc e An hanno detto che bisognava concedere 105 euro al mese o comunque non meno di 100, la Lega – che identifica “statali” e “romani” – è insorta annunciando che mai e poi mai bisognava superare i 95 euro al mese, Berlusconi s’è detto d’accordo con la Lega, ecc. Paradossalmente i più defilati sono stati in definitiva i sindacati. [Giorgio Dell’Arti]