vanity, 31 marzo 2005
Terry Schiavo è morta
• Terry Schiavo è morta alle 9,05, al Woodside Hospice di Pinellas Park (Florida). Tredici giorni prima il magistrato, su richiesta del marito Michael, aveva ordinato di staccare il tubo che, alimentandola, la teneva in vita. Si trovava in quella condizione, detta “stato vegetativo”, dal 25 febbraio del 1990: un infarto, lasciandole troppo tempo il cervello senza ossigeno, le aveva procurato danni irreparabili. Il marito adesso aveva chiesto e ottenuto dai giudici americani di staccare la spina e farla morire di fame e di sete. I giudici avevano acconsentito. Sul destino dell’infelice e inconsapevole donna s’erano così scatenate polemiche enormi e sollevate formidabili questioni morali e politiche. Bush, emanando una legge apposta, ha tentato di salvarla. Invano: i giudici hanno respinto tutti i ricorsi. Il Vaticano ha parlato di “atto contro la vita”. [Giorgio Dell’Arti]