vanity, 9 maggio 2005
Doppio omicidio in Puglia
• Angelo Izzo ha detto al suo avvocato di aver ucciso Maria Carmela Maiorano e sua figlia Valentina per prendersi i 40 mila euro che la Maiorano aveva ricavato dalla vendita di un terreno a Galugnano, provincia di Lecce. Con quei soldi, Izzo immaginava di rifarsi una vita in Francia col suo amico (o “compagno di festini”) Luca Palaia, ventunenne. La Maiorano era andata all’appuntamento di Mirabello, dove sarebbe stata massacrata, convinta di discutere l’apertura, in società con Izzo, di una pizzeria a Frasso Telesine (Benevento), impresa in cui lei avrebbe messo i 40 mila euro e Izzo un suo casale di famiglia. Però Izzo era andato all’appuntamento portandosi dietro tutto l’occorrente per ammazzarla, da lui acquistato da un pezzo. Invece Maria Carmela s’era fatta accompagnare dalla figlia. E Izzo aveva così dovuto sopprimere anche la bambina, per non aver testimoni (spogliandola anche, prima di ammazzarla, ma poi senza compiere – a quanto si sa finora – alcun atto sessuale). [Giorgio Dell’Arti]