vanity, 9 maggio 2005
Usa e Russia: clima da guerra fredda
• Le rievocazioni della vittoria sul nazismo, sessant’anni fa, stanno ricreando tra Usa e Russia un clima da guerra fredda. Putin ha voluto fare le cose in grande, con celebrazioni in stile sovietico che hanno esaltato il ruolo dell’Urss, senza il minimo cenno agli orrori del comunismo. Bush, a Riga, in Lettonia, ha però detto che tutta la gestione della vittoria fu sbagliata, perché non tenne in minimo conto il diritto alla democrazia delle piccole nazioni. Gli accordi di Jalta – secondo questo ragionamento – furono un errore, perché, con l’avallo di Roosevelt e Churchill, permisero al comunismo di oppirmere milioni di persone. Putin ha subito risposto: “Non abbiamo niente da rimproverarci”. Il giorno dopo, domenica, nella cerimonia conclusiva a Mosca (c’era anche Berlusconi, che ha detto di voler riportare in Italia le salme dei nostri soldati morti in Russia), la tensione tra i due capi di stato sembrava essersi allentata. [Giorgio Dell’Arti]