vanity, 25 maggio 2005
Prodi, Rutelli e i diessini
• Nello scontro fra Prodi e Rutelli fanno da mediatori i diessini. Prodi ha detto: “Farò la lista unitaria con chi ci sta”, con ciò facendo capire che potrebbe costituire una lista chiamata “Ulivo” senza metterci quelli della Margherita oppure che verrà formata una lista nominale (qualcosa come "Per Prodi"). In un primo momento si è data per scontata una scissione della Margherita, con i prodiani in uscita a formare un altro gruppo. Più tardi è parso che le due posizioni estreme assunte da Prodi e Rutelli siano solo preliminari a una dura trattativa che si svolgerà in autunno. Intanto si ragiona sull’eventualità che Prodi salti e che il centrosinistra si dia un altro leader. In questo caso i candidati-premier sarebbero Veltroni oppure Fassino (non Rutelli). Ma Rosy Bindi ha detto: “Se cambiamo cavallo per strada, gli elettori ci faranno a pezzi”. [Giorgio Dell’Arti]