vanity, 16 agosto 2005
Il Pil è salito ma il turismo perde presenze
• A parte il turismo, i conti italiani vanno un po’ meglio: nel secondo trimestre dell’anno il Pil è salito dello 0,7 per cento. Su base annua dà un misero 0,1, ma è comunque qualcosa a fronte della previsione di crescita annuale negativa che circolava fino a ieri. Però Standard & Poor’s ha rivisto l’indice dell’Italia portandolo da “stabile” a “negativo”. Con una motivazione preoccupante: non dànno affidamento né i partiti di governo né quelli dell’opposizione. Dunque, la probabile, prossima vittoria di Prodi non cambia niente.
• Il turismo italiano ha perso 5,5 milioni di presenze, 4,5 milioni di connazionali e un milione di stranieri. In termini percentuali: -1,4% sul 2004. In soldi: 338 milioni di euro. Le ragioni ufficiali: maltempo e prezzi troppo alti. [Giorgio Dell’Arti]