vanity, 28 novembre 2005
David Irving in galera
• A Vienna sta in galera, e rischia di restarci per vent’anni (il processo si terrà a gennaio), lo storico inglese David Irving, 67 anni, colpevole di un reato d’opinione: nel 1977 ha scritto un libro (La guerra di Hitler) nel quale si dice che l’Olocausto è un falso e che gli ebrei uccisi furono centomila e non sei milioni. La sua difesa sta tentando di tirarlo fuori non con una campagna a favore della libertà d’opinione, ma con l’argomento miserevole secondo cui Irving “ha preso le distanze da quelle idee”. [Giorgio Dell’Arti]