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 2005  novembre 28 Lunedì calendario

Arrestato Emiliano Santangelo

• Emiliano Santangelo, che uno psichiatra definirà poi “un minchione”, ha investito con una vecchia Dedra comprata il giorno prima l’operaia Deborah Rizzato che aveva appena parcheggiato la sua Peugeot 205 amaranto e stava entrando per timbrare alla Tin-Fil di Fila di Traviano (Biella). Erano le sette di mattina, nevicava. Il minchione è sceso dall’auto e ha dato a Deborah due coltellate al petto e cinque alla schiena. quindi scappato sull’auto della povera morta, facendosi catturare il giorno dopo a Genova, dopo una conversione a U e un frontale sul ponte di via Perlasca (tre feriti non gravi). Deborah aveva 24 anni, il suo assassino ne ha 32. Erano stati fidanzati quando lei aveva 13 anni. Poi lei lo aveva lasciato e lui aveva cominciato a tormentarla in ogni modo, finendo intanto in galera per molestie sessuali a una quindicenne, e tentando anche, cinque anni fa, di far violenza alla madre (processo il prossimo gennaio). Deborah e la sua famiglia avevano costantemente denunciato le angherie del minchione – un mitomane pieno di sé che al momento delle manette ha sorriso ai fotografi, e agli agenti che lo arrestavano ha detto per farsi bello di avere l’auto piena di bombe e di essere cugino della Franzoni –, ma i poliziotti hanno spiegato ai giornalisti che, pur essendo in grande allarme, avevano le mani legate da una legislazione forse troppo garantista. Fatto sta che Deborah alla fine è stata ammazzata e il minchione Santangelo ha avuto una delle cose che cercava: la notorietà. Tra i molti commenti alla vicenda, ci ha impressionato soprattutto questo, scritto da Stefania Miretti sulla Stampa: nella fascia di età 16-44 anni, lo spasimante minchione uccide le donne più del cancro al seno o degli incidenti stradali. [Giorgio Dell’Arti]