vanity, 19 dicembre 2005
Grande affluenza al voto in Iraq
• Il 70 per cento degli iracheni ha votato per il nuovo Parlamento, non più provvisorio, che dovrà, tra l’altro, modificare la Costituzione e avviare la trasformazione federalista del Paese. Stavolta i sunniti – che in gennaio avevano disertato le urne – sono andati a votare numerosi. Anche se durante la campagna elettorale non sono mancati omicidi e sequestri (provocati da Al Qaeda e dai nostalgici di Saddam), è pressoché unanime l’ammissione che questa larga affluenza al voto rappresenti un’importante vittoria per Bush, qualunque cosa si pensi dell’intervento di due anni fa. [Giorgio Dell’Arti]