vanity, 3 gennaio 2010
Terrorismi
• Alla vigilia di Natale, in San Pietro, una svizzera mentalmente disturbata, Susanna Maiolo di 25 anni, ha scavalcato le transenne e s’è gettata addosso al Papa, trascinandolo in terra. Non era armata e ha spiegato che voleva solo abbracciare Benedetto e parlargli dei poveri del mondo. Nessuna conseguenza per il Pontefice e un femore rotto per il vecchio cardinale Roger Etchegaray di 87 anni. La notte tra sabato 2 e domenica 3 gennaio, poi, una bomba è esplosa davanti all’ingresso dell’ufficio del giudice di pace di Reggio Calabria. Danneggiato un portone, scardinata un’inferriata, ma nessun morto e nessun ferito. [Giorgio Dell’Arti]